NUOVA BOTTIGLIA DAL DESIGN CONTEMPORANEO
La nostra nuova bottiglia dal design contemporaneo dona a MARTINI un nuovo look distintivo ed elegante ispirato agli archi di Torino, contribuendo a ridurre la nostra impronta di carbonio.

PRESENTIAMO MARTINI BIANCO SPRITZ
Eleva il tuo prossimo aperitivo grazie alle dolci note di vaniglia di un MARTINI Bianco Spritz che aggiunge un delicato sapore botanico al prosecco. Questo aperitivo è un’esperienza dolce e aromatica.

Crea il tuo
MARTINI Bianco Spritz
- 5
cl MARTINI® Bianco - 7,5
cl MARTINI® Prosecco - 2,5
cl Soda -
Rametto di menta, fetta di limone e fragola per decorare
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescola delicatamente.
- Guarnisci e gusta.
Ricette Cocktail Spritz
Noi di MARTINI siamo dei veri estimatori dei momenti trascorsi all’aria aperta in buona compagnia. Lo Spritz in Italia è sinonimo di aperitivo e non può assolutamente mancare, specie nelle calde serate estive. Preparare lo Spritz perfetto non potrebbe essere più facile: la maggior parte delle nostre ricette prevede parti uguali di soda, prosecco e un prodotto MARTINI.
Facile da creare, ma ricco di sapori complessi, lo Spritz è un compagno perfetto per i pomeriggi caldi, gli aperitivi al tramonto e persino per illuminare le notti invernali. Il drink ideale per chi preferisce un’esplosione di agrumi o anche solo un pizzico di dolcezza.
Spritz MARTINI Fiero
Un tocco moderno al classico Negroni sbagliato, che viene così trasformato in uno spritz dal carattere audace. Consigliamo di utilizzare una bollicina per introdurre quella vivacità che si abbina perfettamente al gusto fruttato di Fiero. In alternativa, puoi usare un semplice vino spumante per creare un cocktail delicato ma ricco di sapori, con le note agrodolci dell’arancia di MARTINI Fiero a rubare il centro della scena.
Crea il tuo
MARTINI Fiero Spritz
- 5
cl MARTINI® Fiero - 7,5
cl MARTINI® Prosecco - 2,5
cl Soda -
Fetta di pompelmo rosa per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
Spritz MARTINI Bianco
La dolcezza delle note di vaniglia di MARTINI Bianco aggiunge un delicato sapore botanico alle bollicine del prosecco, per un’esperienza dolce e aromatica.
Crea il tuo
MARTINI Bianco Spritz
- 5
cl MARTINI® Bianco - 7,5
cl MARTINI® Prosecco - 2,5
cl Soda -
Rametto di menta, fetta di limone e fragola per decorare
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescola delicatamente.
- Guarnisci e gusta.
Spritz Analcolico MARTINI Floreale
Con le delicate note di MARTINI Floreale analcolico, alleggerite dalle bollicine della soda e dalla freschezza del succo di mela, questo cocktail è un’elegante alternativa analcolica per rinfrescarsi sotto il sole.
Crea il tuo
Spritz analcolico MARTINI Floreale
- 7,5
cl MARTINI® Floreale - 5
cl Soda - 2,5
cl Succo di mela fresco -
Fetta di limone e rametto di menta per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
Spritz Analcolico MARTINI Vibrante
Le complesse note agrumate di MARTINI Vibrante analcolico risplendono in questo drink vivace, frizzante e rinfrescante, grazie alle bollicine della soda e alla nota amara del succo di pompelmo, per una perfetta alternativa analcolica allo Spritz.
Crea il tuo
Spritz analcolico MARTINI Vibrante
- 7,5
cl MARTINI® Vibrante - 5
cl Soda - 2,5
cl Succo di pompelmo fresco -
Spicchio di limone e lamponi per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
L’aperitivo analcolico a firma MARTINI
Dal 1863 MARTINI ha fatto dell’Aperitivo un’occasione speciale per far incontrare le persone in perfetto stile italiano. Grazie a ricette tramandate da generazioni di master blender, MARTINI sfida le convenzioni sui drink analcolici con una nuova linea che mette in mostra un’incredibile scelta e un sapore senza compromessi. Se stai cercando di limitare l’assunzione di alcolici, il nostro Aperitivo analcolico è la base perfetta per qualsiasi mocktail. E tu non dovrai rinunciare al tuo momento firmato MARTINI.
Crea il tuo
Spritz analcolico MARTINI Vibrante
- 7,5
cl MARTINI® Vibrante - 5
cl Soda - 2,5
cl Succo di pompelmo fresco -
Spicchio di limone e lamponi per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
Crea il tuo
Spritz analcolico MARTINI Floreale
- 7,5
cl MARTINI® Floreale - 5
cl Soda - 2,5
cl Succo di mela fresco -
Fetta di limone e rametto di menta per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
Crea il tuo
MARTINI Vibrante & Tonic analcolico
- 7,5
cl MARTINI® Vibrante - 7,5
cl Acqua Tonica -
Fetta di arancia per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.

Crea il tuo
MARTINI Floreale & Tonic analcolico
- 7,5
cl MARTINI® Floreale - 7,5
cl Acqua Tonica -
Fetta di limone per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.

I mocktail sono analcolici?
Sì, il mocktail è un drink in stile cocktail, solitamente preparato mescolando succhi di frutta e alternative analcoliche. Gustosi e rinfrescanti, strizzano l’occhio ai classici cocktail, ma non contengono alcol.
I cocktail non alcolici sono un’alternativa sana?
Dipende essenzialmente dagli altri ingredienti utilizzati per creare il mocktail. Tuttavia, come qualsiasi altro drink va sempre gustato con moderazione.
Desideri saperne di più sui drink analcolici o sulla diminuzione nell’assunzione di alcol? Dai un’occhiata alla nostra guida sul mondo degli analcolici.
Cosa si abbina a un cocktail analcolico?
Sono i sapori complementari o opposti a definire l’abbinamento perfetto. Puoi abbinare un drink dal profilo aromatico come MARTINI Floreale analcolico a una serie di antipasti italiani più leggeri come olive e bruschette.
MARTINI Vibrante analcolico si sposa alla perfezione con affettati e pizzette. Provali e scopri la tua combo preferita.
Ingredienti di qualità
I nostri aperitivi analcolici nascono proprio come le loro alternative alcoliche. Stessa qualità di vini, erbe ed essenze botaniche vengono selezionate dai maestri erboristi e acquistate dai nostri coltivatori. La combinazione di oltre 150 anni di esperienza e l’aggiunta di un tocco moderno, danno vita alla vivacità e alla complessità dei nostri ingredienti.
Un mestiere che richiede tempo e cura
Dopo aver rimosso lentamente l’alcol dal vino, preservandone le caratteristiche autentiche, mettiamo in infusione gli aromi delle nostre essenze botaniche di qualità superiore, tra cui artemisia, camomilla romana e bergamotto per un Aperitivo analcolico dal gusto inconfondibilmente MARTINI.
Lo Spritz è un rinfrescante aperitivo italiano che si ottiene dalla combinazione di vino, un liquore dolce amaro e soda. Viene servito e sorseggiato tutto l’anno, anche se nell’immaginario lo Spritz sembra essere un drink più estivo, per via della sua leggerezza: la compagnia perfetta nelle calde giornate estive. Se hai voglia di gustare uno Spritz senza alcol, dai un’occhiata alle nostre ricette di cocktail analcolici a base di Spritz.
Spritz analcolico MARTINI Floreale
MARTINI Floreale è un aperitivo dal profilo deliziosamente floreale, con essenze botaniche come artemisia e camomilla romana. La sua aggiunta in uno Spritz permette ai sapori floreali di rubare il centro della scena, mentre il succo di mela lo completa e la soda ne esalta il profilo gustativo. Grazie alla nostra ricetta, potrai preparare facilmente il tuo Spritz analcolico MARTINI Floreale e gustare questo cocktail leggero durante un pomeriggio di sole o prima di un pasto tutte le volte che lo desideri.
Crea il tuo
Spritz analcolico MARTINI Floreale
- 7,5
cl MARTINI® Floreale - 5
cl Soda - 2,5
cl Succo di mela fresco -
Fetta di limone e rametto di menta per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
Spritz analcolico MARTINI Vibrante
MARTINI Vibrante è un aperitivo agrumato al gusto di artemisia e bergamotto. L’aggiunta di succo di pompelmo e soda dà vita a un delizioso Spritz analcolico MARTINI Vibrante. Un cocktail senza alcol che combina i sapori vivaci degli agrumi con quelli leggermente più amari del pompelmo, il tutto completato dalla soda per creare una rinfrescante alternativa analcolica.
Crea il tuo
Spritz analcolico MARTINI Vibrante
- 7,5
cl MARTINI® Vibrante - 5
cl Soda - 2,5
cl Succo di pompelmo fresco -
Spicchio di limone e lamponi per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
Gustare uno Spritz analcolico
A prescindere dalle tue preferenze, scegliere un’alternativa analcolica non significa scendere a compromessi con il gusto o l’estetica dei cocktail più classici. Noi di MARTINI abbiamo gli aperitivi analcolici perfetti per creare deliziosi cocktail Spritz e non solo.
L’aperitivo è solitamente un drink leggero, con bollicine e poco alcolico. Una tradizione tutta italiana di riunirsi e bere qualcosa prima di cena per stimolare l’appetito e il palato. Se stai cercando di ridurre l’assunzione di alcol o non ne bevi affatto, abbiamo per te i nostri cocktail analcolici preferiti per l’aperitivo da gustare a casa.
Dolce Verde Cocktail
Creato da La Maison Wellness, il Dolce Verde è un drink rinfrescante e delizioso. Realizzato con MARTINI Floreale analcolico, è il drink perfetto per preparare le papille gustative al pasto che ci attende. Perfetto da abbinare a taralli, olive o bruschette per completare le note di erbe e agrumi.
Crea il tuo
Cocktail Dolce Verde
- 5
cl MARTINI® Floreale Аnalcolico - 2
cl Succo di mela - 2
cl Acqua di cocco - 1
cl Succo di cetriolo -
Colmare con kombucha -
Menta e cetriolo per guarnire
- Preparare un bicchiere da vino con ghiaccio.
- Versare 5 cl di MARTINI® Floreale Analcolico, 2 cl di succo di mela, 2 cl di acqua di cocco, 1 cl di succo di cetriolo.
- Mescolare delicatamente per amalgamare gli ingredienti e guarnire con menta e cetriolo.

Spritz analcolico MARTINI Floreale
Questo cocktail dal profilo floreale vanta essenze botaniche abbinate al succo di mela per creare l’aperitivo analcolico per eccellenza. Facile da preparare (e ancora più facile da bere), puoi sorseggiare questa versione analcolica dello Spritz mentre attendi la cena.
Crea il tuo
Spritz analcolico MARTINI Floreale
- 7,5
cl MARTINI® Floreale - 5
cl Soda - 2,5
cl Succo di mela fresco -
Fetta di limone e rametto di menta per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
Spritz analcolico MARTINI Vibrante
Grazie al profilo aromatico di MARTINI Vibrante, questo Spritz agli agrumi è perfetto prima di un pasto. Aggiungi del succo di pompelmo e soda per esaltarne il gusto fruttato. Puoi abbinare questo mocktail rinfrescante ad affettati, pizzette o anche semplici patatine per completare i profili di sapore e creare un fantastico equilibrio.
Crea il tuo
Spritz analcolico MARTINI Vibrante
- 7,5
cl MARTINI® Vibrante - 5
cl Soda - 2,5
cl Succo di pompelmo fresco -
Spicchio di limone e lamponi per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
Tutto il gusto dell’aperitivo
L’aperitivo è una tradizione italiana per antonomasia, che tutti possono provare con o senza alcol. I nostri aperitivi analcolici ti permetteranno di rilassarti e socializzare con un delizioso drink prima del pasto.
L’aperitivo può essere analcolico?
Sì. In genere quando si parla di aperitivo, si tratta già di un drink dal basso contenuto alcolico, tuttavia è possibile gustarne uno completamente analcolico. L’abitudine è legata a un momento di socializzazione prima di cena che stimoli palato e appetito, risultato che si può ottenere facilmente anche con un cocktail analcolico.
Cosa definisce un cocktail perfetto per l’aperitivo?
In genere si tratta di un drink dal basso contenuto alcolico o anche analcolico, in grado di stimolare l’appetito senza appesantire il palato con sapori troppo forti o un’alta gradazione alcolica.
Cocktail classici in stile italiano
L’incredibile arte gastronomica italiana e la tradizionale cultura dell’aperitivo hanno portato alla creazione di cocktail dal fascino intramontabile.
Scopri e rendi omaggio ai più famosi e deliziosi cocktail in vero stile italiano, e lasciati ispirare dai sapori, dagli aromi e dal vero spirito dell’aperitivo con le nostre semplici ricette.
I cocktail italiani più rinomati
Ti presentiamo le nostre ricette preferite, selezionate con cura dai nostri esperti di cocktail MARTINI. Sei alla ricerca di ispirazione in vista del tuo prossimo viaggio in Italia? O desideri sorseggiare un drink in vero stile italiano comodamente a casa tua? Qualunque sia la tua preferenza, questi cocktail catturano l’essenza dell’aperitivo e si gustano al meglio in compagnia di amici, famiglia e abbinati a classici piatti della tradizione gastronomica italiana.
MARTINI Negroni
MARTINI Rosso e Bitter si uniscono per dare vita al cocktail per eccellenza: il Negroni. Un equilibrio perfetto di dolcezza, amarezza e caratteristiche note botaniche con un vermouth vivace e amaro dal gusto complesso a firma MARTINI.
L’intenso profilo aromatico di un MARTINI Negroni è perfettamente bilanciato da piatti particolarmente sapidi e grassi, sapori complessi, ma anche dalla semplicità di una tartare di manzo o di una burrata.
Crea il tuo
MARTINI Negroni
- 3
cl MARTINI® Riserva Speciale Rubino - 3
cl MARTINI® Riserva Speciale Bitter - 3
cl Bombay Sapphire® gin -
Spicchio d'arancia per guarnire
- Riempire un tumbler con del ghiaccio.
- Versare gli ingredienti e mescolare delicatamente per diluirli.
- Aggiungere lo spicchio d’arancia per guarnire.
MARTINI Rosso Americano
L’Americano è un drink dalle origini quasi mitologiche. Le prime attestazioni di un di un cocktail a base di vermouth, bitter e soda risalgono agli anni ’80 dell’Ottocento, ma la prima ricetta di un “Americano” compare solo qualche decennio più tardi. In Italia, questo cocktail è attestato in un ricettario dal 1920.
Grazie al suo ricchissimo archivio storico, MARTINI ha iniziato a fare luce sulla storia misteriosa di questo cocktail, che si intreccia a quella di un aperitivo chiamato “Americano”, prodotto dall’azienda sin dal 1875. Dal 1906 Martini & Rossi produce un “Vermouth con Bitter Americano” il cui consumo veniva consigliato consigliato con selz e scorza di limone. Dagli anni ’30, l’Americano come drink entra stabilmente nei libri cocktail e nelle pubblicità MARTINI, anche servito in highball.
Crea il tuo
MARTINI Rosso Americano
- 4
cl MARTINI® Rosso - 4
cl MARTINI® Bitter - 6
cl Soda -
Fetta d'arancia e scorza di limone per guarnire
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere Highball pieno di ghiaccio.
- Mescolare delicatamente.
- Guarnire e gustare.
MARTINI Manhattan
Il Manhattan è un cocktail complesso e caldo, arricchito da un delicato tocco di dolcezza, ideale per chi ama i cocktail più strutturati. Servito in un classico bicchiere da MARTINI, è un drink che emana eleganza a ogni sorso.
Il suo carattere dolce amaro si abbina perfettamente ai sapori dolci del fico, dei formaggi di capra cremosi e della rucola croccante da gustare su una piadina.
Crea il tuo
MARTINI Manhattan
- 6
cl Rye Whiskey - 3
cl MARTINI® Riserva Speciale Rubino - 0,25
cl Liquore Maraschino -
Un goccio di Angostura -
Ciliegia al Maraschino per guarnire
- Colmare un mixing glass con cubetti di ghiaccio.
- Versare gli ingredienti e mescolare per 20 secondi.
- Filtrare in un bicchiere Martini e guarnire.
Quali sono i cocktail da aperitivo più tradizionali?
L’aperitivo è un concetto molto radicato nella cultura italiana e tra gli abitanti del Bel Paese. È un momento per riunirsi, socializzare e gustare drink e stuzzichini leggeri prima di cena. Solitamente si tratta di drink semplici come lo Spritz, facili da preparare e rinfrescanti da bere dopo una lunga giornata.
In un paese in cui ogni piatto è un omaggio ai sapori, MARTINI è stato un alleato essenziale dell’aperitivo fin dalla sua nascita nel 1863. Scopri di più sulla storia italiana di MARTINI.
Per saperne di più sui cocktail e sulla cultura dell’aperitivo, consulta la nostra guida all’aperitivo.
Sono molteplici le ragioni che portano a ridurre l’assunzione di alcol: un buon proposito per il nuovo anno, la voglia di cambiare stile di vita o semplicemente l’esigenza di ridurre il consumo di alcol dopo le feste. Mentre il cosiddetto “Dry January”, ovvero il mese di gennaio senza alcol, sta diventando un’abitudine sempre più diffusa, noi abbiamo illustrato i benefici legati al bere con moderazione o al consumo di bevande analcoliche.
Vantaggi dei drink analcolici
La moderazione è sempre utile, anche nel consumo di alcolici. Con MARTINI, grazie al nostro Aperitivo analcolico, potrai facilmente partecipare o organizzare a casa tua una reunion senza alcolici in totale eleganza e raffinatezza. Il drink è un elemento sociale che può essere gustato anche senza alcol, senza sacrificarne il gusto.
Qual è la differenza tra analcolico e con gradazione alcolica leggera?
Sebbene entrambe siano a basso contenuto alcolico, la differenza fondamentale è il livello di contenuto alcolico. Una bevanda analcolica avrà meno dello 0,5% di contenuto alcolico, mentre i drink a basso contenuto alcolico variano in genere dallo 0,5% al 4%, a seconda del Paese. In base all’individuo e al volume di alcol contenuto nei drink, i consumatori possono comunque avvertire un gusto o un effetto alcolico evidente.
Cos’è il Dry January?
Il Dry January, ovvero gennaio senza alcol, è una campagna di benessere lanciata nel Regno Unito nel 2013 che incoraggia le persone ad astenersi dall’alcol per un mese. La campagna si è poi diffusa in tutto il mondo. L’obiettivo è quello di promuovere i benefici per la salute fisica e mentale derivanti dalla riduzione del consumo di alcol. Una sfida su base volontaria che può essere un ottimo modo per iniziare il nuovo anno e dipende esclusivamente dalle preferenze o dalle esigenze di chi partecipa: si può eliminare completamente l’alcol per tutto il mese o semplicemente bere meno!
Quali sono i benefici di questo mese senza alcol?
Prendersi un mese per ridurre l’assunzione di alcolici può avere vantaggi sia per la salute fisica che pratici, come il risparmio di denaro. I benefici variano da individuo a individuo. Tuttavia, indipendentemente dalle motivazioni che possono spingere a cercare alternative all’alcol, ci pensa MARTINI a suggerire tutte le ricette di bevande analcoliche e mocktail.
Come partecipare al Dry January?
Se desideri cimentarti nel Dry January (o qualsiasi altro mese dell’anno), devi innanzitutto fissare un obiettivo chiaro. Puoi evitare di bere alcolici per tutto il mese o fissare un limite, come ad esempio bere solo un bicchiere di Prosecco MARTINI il sabato sera.
Puoi anche premiarti alla fine del mese per aver completato la sfida. Tuttavia, è importante ricordare che il Dry January è una scelta personale e che, se si verificano delle battute d’arresto, bisogna trarne un insegnamento e cercare di proseguire nel proprio percorso di riduzione di alcol e di consumo responsabile.
Elimina l’alcol, senza compromessi
Con MARTINI, sei tu a decidere se vuoi bere con moderazione o eliminare del tutto l’alcol, senza scendere a compromessi con il gusto. Dalla creazione di un cocktail analcolico alla presentazione dell’alternativa alcolica in un bicchiere elegante con una guarnizione accattivante, ridurre l’assunzione di alcol non significa abbandonarsi alla noia!
Guida al cocktail Martini
In questa guida esploreremo le origini del cocktail Martini, la storia del nostro marchio MARTINI e ci immergeremo nelle varianti più famose, come il Martini Dry, il Martini Perfect e il Martini Dirty, per cercare di trovare il tuo preferito. Abbiamo in serbo per te la ricetta originale del cocktail Martini che desideriamo condividere per permetterti di preparare questo classico drink con la raffinatezza che merita.
La storia del cocktail Martini e delle sue origini
Le origini del cocktail Martini non sono molto chiare ed esistono più teorie ampiamente accettate. L’origine del nome stesso è oggetto di dibattito, con “Martinez” e “Martini” usati allo stesso modo per indicare un cocktail a base di gin e vermouth nei manuali per barman del 1880.
La città di Martinez, in California, rivendica i diritti di proprietà del cocktail Martini. La leggenda narra che il proprietario di una taverna locale inventò il “Martinez Special” durante la corsa all’oro per celebrare l’enorme bottino di un minatore di particolare successo. Anche The Modern Bartender Guide di O.H Byron (1884) indica il famoso cocktail come “Martinez”, ma lo descrive come una variante del Manhattan, che ha una base di whisky anziché di gin. Una teoria attribuisce addirittura la popolarità del nome “Martini” come abbreviazione di Martini & Rossi.
Rispetto ai cocktail Martini più recenti, le varianti originali erano solitamente dolci. Si pensa che il drink sia diventato progressivamente più secco, in parte a causa della popolarità del London Dry Gin. MARTINI, allora nota come Martini & Rossi, lanciò il vermouth MARTINI Extra Dry, rendendo popolare il cocktail Martini Dry negli Stati Uniti all’inizio del XX secolo.
Indipendentemente dalle sue origini, il suo status di icona è innegabile. Il critico americano H.L. Mencken una volta descrisse il drink come “l’unica invenzione americana perfetta come il sonetto”, il che può essere un gran complimento, su cui noi siamo inclini a concordare.
Come creare il classico cocktail Martini
Questo vermouth contemporaneo è un complesso blend di agrumi e arancia agrodolce con vini bianchi frizzanti che crea un cocktail ricco di sapori e particolarmente rinfrescante se mescolato con acqua tonica frizzante.
L’iconico cocktail MARTINI è un classico senza tempo ordinato da chiunque, da Churchill a Hemingway. Sebbene la ricetta esatta sia oggetto di controversia, ecco quelle che secondo noi sono le proporzioni perfette.
Crea il tuo
Gin Martini Cocktail
- 2,5
cl MARTINI® Extra Dry - 7,5
cl BOMBAY SAPPHIRE® gin
- Colmare un mixing glass con cubetti di ghiaccio.
- Versare il vermouth MARTINI® Extra Dry e il gin. Mescolare per circa 20 secondi.
- Filtrare in una coppetta Martini ben fredda.
- Strizzare una buccia di limone sopra la superficie del cocktail per lasciar fuoriuscire gli oli, quindi lasciarla cadere nel drink come guarnizione o guarnire con un’oliva.
Qual è il sapore di un cocktail Martini?
Il cocktail Martini ha un gusto frizzante ed elegante, caratterizzato da sfumature botaniche e da una leggera amarezza. Se preparato con il gin, il sapore del ginepro e la complessità delle erbe culminano in un finale secco. In alternativa, scegliendo la vodka il profilo gustativo diventa più morbido, con una dolcezza delicata e un finale neutro e pulito. Ingredienti di alta qualità, dosi precise, un adeguato raffreddamento e bicchieri appropriati sono fondamentali per esaltare il delicato equilibrio e la raffinatezza di un cocktail Martini.
Come servire un cocktail Martini
Innanzitutto per servire un cocktail Martini, devi scegliere la base che desideri utilizzare: gin o vodka. L’unico altro ingrediente è il vermouth, che aggiunge profondità e complessità. La quantità di vermouth presente nel cocktail indica in genere il grado di “secchezza” del cocktail Martini.
Il drink può essere servito liscio, senza ghiaccio o on the rocks, con ghiaccio. I cocktail Martini sono di solito serviti con una guarnizione di olive o una scorza di limone. La scelta della guarnizione può alterare leggermente il profilo aromatico, con le olive che aggiungono una nota salata e la scorza di limone un sapore di agrumi.
Il bello dei cocktail Martini è la possibilità di personalizzarli in base ai propri gusti, esistono infatti diverse varianti che vale la pena esplorare. Tra le più famose ricordiamo il Dirty Martini, che include un’oliva in salamoia per un tocco salato o lo Sloe Gin Martini, che sostituisce il gin tradizionale con il gin di prugnole.
Ecco alcune varianti classiche del Martini per aiutarti a trovare il tuo stile:
Cocktail Dry Martini
I cocktail Martini sono solitamente secchi, ma alcuni li preferiscono “dry” o “extra dry”. Il grado di “secchezza” del Martini riflette la quantità di vermouth presente nel cocktail. Il termine “extra dry” indica che al cocktail è stato aggiunto pochissimo vermouth, rendendo il gin il protagonista principale.
Cocktail Wet Martini
Agli antipodi del Martini Dry, il Wet Martini utilizza una quantità di vermouth maggiore rispetto al liquore di base. Più vermouth, con il suo profilo aromatico e complesso, viene utilizzato nel cocktail, più dolce e ricco sarà il gusto complessivo del Martini.
Perfect Martini Cocktail
Il cocktail Perfect Martini include sia il vermouth secco che quello dolce. Con un rapporto fifty-fifty di vermouth secco e vermouth dolce, di solito MARTINI Rosso, accanto al liquore di base, il cocktail ha un profilo aromatico ben equilibrato, ma complesso. Il vermouth secco aggiunge note erbacee e floreali, mentre il vermouth dolce conferisce una delicata dolcezza e un tocco di ricchezza a questa classica variante del Martini.
Cocktail Dirty Martini
Una piccola quantità di olive in salamoia distingue il cocktail Dirty Martini dal classico Dry Martini. Questa aggiunta dona un sapore sapido e salato al cocktail, conferendogli un gusto leggermente salato e più robusto rispetto ai cocktail Martini tradizionali. Il nome “Dirty Martini” deriva dall’aspetto torbido che le olive in salamoia conferiscono al cocktail. Un’altra variante del Dirty Martini è il cocktail Filthy Martini, che include più olive in salamoia, per un aspetto più torbido e sporco e un sapore ancora più sapido.
Shakerato o miscelato?
L’annoso dibattito tra shakerato e miscelato si riferisce al metodo di miscelazione. L’iconica frase di James Bond, che ordinava il suo Martini “Agitato, non mescolato”, aggiunge all’immagine del cocktail Martini un tocco di classe e raffinatezza. Miscelando delicatamente gli ingredienti con il ghiaccio si ottiene un cocktail liscio e cristallino, con una diluizione minima e una finitura più fredda. Passandolo nello shaker si ottiene un cocktail più torbido per via dell’aerazione aggiuntiva, con una maggiore diluizione e una temperatura leggermente più calda.
Il metodo di preparazione ne altera leggermente il gusto e la consistenza, quindi la scelta dipende sicuramente dalle preferenze personali.

Martini: la storia del brand
Quali altri cocktail puoi preparare con MARTINI?
I vermouth MARTINI non sono solo adatti alla preparazione dei cocktail Martini, ma hanno un profilo aromatico unico e sono un abbinamento delizioso ed elegante per molti alcolici, liquori e mixer.
Ecco alcuni dei nostri cocktail preferiti:
• Il famoso Negroni, un’intramontabile combinazione di MARTINI Speciale Rubino e MARTINI Riserva Speciale Bitter con un gin di qualità.
• L’elegante Manhattan, un tocco di maraschino e angostura su una base di whiskey e vermouth.
• Il leggero e frizzante Americano, un vivace blend di vermouth MARTINI e soda.
Per un tocco di originalità, prova anche:
• Il Negroni Sbagliato Ambrato, una variante del classico Negroni che miscela MARTINI Riserva Speciale Ambrato per una nota floreale al gusto di miele.
• I nostri Spritz. Il vermouth MARTINI esalta il gusto del classico Spritz. Se cerchi il sapore agrodolce degli agrumi e una nota fruttata, prova MARTINI Fiero.
Guida al Vermouth
Il vermouth è un vino liquoroso, nato dall’infusione di essenze botaniche, erbe e spezie selezionate ad arte per creare un profilo gustativo complesso e vivace. Ogni vermouth è studiato per raggiungere un gusto specifico, che va da note floreali ed erbacee a una delicata dolcezza. È questa versatilità a rendere il vermouth l’ingrediente perfetto per cocktail classici come l’Americano o il Negroni.
In Italia, patria del vermouth, è abitudine sorseggiare drink a base di vermouth durante l’aperitivo, abbinandoli a spuntini leggeri e alla compagnia di amici e familiari. Preferisci gustare il tuo vermouth liscio o in combinazione con altri ingredienti? Qualunque sia la tua preferenza, ci auguriamo che ti unisca a noi in questo viaggio alla scoperta di tutti i suoi segreti.
Cos’è il Vermouth?
Il vermouth ha due forme distinte: uno “dry”, caratterizzato dall’aspetto pallido e dalle note amare, mentre l’altro è rosso, “dolce”, dal sapore più ricco e dolciastro. Quest’ultimo è stato inventato a Torino intorno al 1780. Originariamente fu chiamato “Wermut”, dal termine tedesco che indicava l’assenzio, ma la pronuncia francese “vermouth” prese rapidamente il sopravvento e divenne il nome che ancora oggi associamo a questa creazione. Joseph Noilly, tra il 1800 e il 1813, creò il primo vermouth dry in Francia, riducendo la quantità di zucchero e provando a combinare diverse essenze botaniche per creare il vermouth più chiaro e aspro che presentiamo nei nostri cocktail a base di gin Martini.
Anche se i vermouth dolci sono considerati solitamente rossi e i vermouth chiari secchi, non è sempre così.
Alla fine del XVIII secolo, il vermouth divenne sinonimo di aperitivo, momento di socializzazione, relax e calore. Con la crescente popolarità dell’aperitivo, i mixologist iniziarono a sperimentare il drink e, alla fine del XIX secolo, vennero creati cocktail come il Manhattan, il Martini e il Negroni, apprezzati ancora oggi in tutto il mondo.
Come viene realizzato il Vermouth?
Le ricette per un ottimo vermouth sono tramandate di maestro in maestro. Nel caso di MARTINI, l’arte del blending è un’abilità affidata a pochi eletti che proseguono l’eredità del Master Blender originario, Luigi Rossi. Per saperne di più sugli ingredienti MARTINI, sul Master Blender Giuseppe Musso e sul nostro Master Herbalist Alessandro Garneri, consulta la pagina “La nostra Storia” sul sito MARTINI.
La prima fase nella produzione del vermouth consiste nella preparazione dei vini che ne costituiscono la base. MARTINI utilizza vini leggeri, freschi che chiamiamo “vino fiore”. Questi vini vengono selezionati e miscelati dal master per ottenere una base costante nel corso degli anni. La seconda fase riguarda la preparazione degli estratti botanici. Le essenze botaniche utilizzate per produrre il MARTINI sono accuratamente selezionate in tutto il mondo dai nostri maestri erboristi che preparano le ricette segrete, specifiche per ognuno dei prodotti MARTINI. Le essenze botaniche essiccate vengono poi messe in infusione in alcol e acqua per ottenere gli elisir unici che definiscono l’“anima” di ogni MARTINI. Nella fase di assemblaggio vengono aggiunti tutti gli ingredienti: lo zucchero viene sciolto nel vino, vengono aggiunti gli estratti, viene fortificato il blend e infine, al momento giusto, viene aggiunto il caramello per fornire quella nota colore.
Il vermouth è il prodotto di una complessa sovrapposizione di ingredienti e ogni combinazione di radici, erbe, fiori, uva, spezie e liquori si sposa per creare un drink dal sapore unico. Ogni dettaglio, dalla provenienza degli ingredienti al tempo di infusione di ciascuna pianta, può influire sul gusto finale del prodotto, quindi ogni scelta è presa allo scopo di creare un vermouth perfettamente equilibrato.
Vermouth Dry
Il vermouth Dry è caratterizzato da un basso contenuto di zucchero, inferiore al 5% (o al 3% se Extra Dry). L’Extra Dry è il componente più popolare del cocktail Martini grazie al suo aspetto elegante e al classico mix di note amare, floreali ed erbacee.
Vermouth dolce
Il vermouth dolce più conosciuto è il Rosso, caratterizzato da un alto contenuto di zucchero e dal classico sapore dolce amaro delle erbe. Il suo colore è dovuto all’aggiunta del caramello.
Può essere miscelato perfettamente in svariati cocktail, ad esempio con il bitter nell’iconico cocktail Americano.
Il vermouth dolce può essere realizzato anche senza l’aggiunta di caramello, quindi con un colore giallo pallido ed è chiamato Bianco. È un vermouth dalle note floreali e di vaniglia, con un’amarezza più delicata.
Come conservare il Vermouth
Dopo averlo aperto, è fondamentale conservare il vermouth in frigorifero. Da non confondere con il vino bianco e rosso, tutti i vermouth, sia dolci che secchi, devono essere conservati in frigorifero.
Se conservato in frigorifero, il vermouth si mantiene bene per circa un mese. Passato questo periodo, la qualità potrebbe risentirne per via dell’ossidazione. Quando apri una bottiglia di vermouth per la prima volta, assaggiala e notane il profilo aromatico vivace e complesso. Con il passare del tempo, e soprattutto quando si deteriora, vivacità e complessità si affievoliscono. Un vermouth vecchio o conservato in modo errato diventa piatto, opaco e ha un cattivo aroma.
Come gustare il Vermouth
Il vermouth può essere gustato in vari modi, a seconda del mood e dei gusti. Per un cocktail semplice e ricco di sapori complessi, gusta il vermouth con ghiaccio come aperitivo o in un drink più lungo come lo Spritz. Guarnisci con una fetta di limone, arancia o pompelmo per esaltare le essenze botaniche del vermouth.
I cocktail classici come il Negroni, il Manhattan, il Martini e l’Americano devono il loro gusto e la loro complessità proprio al vermouth. I nostri vermouth analcolici, come Floreale o Vibrante, sono perfetti per chi desidera qualcosa di interessante da bere senza la spinta alcolica di un liquore.
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Un omaggio all’aperitivo in chiave moderna
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MARTINI Bianco Spritz
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cl MARTINI® Bianco - 7,5
cl MARTINI® Prosecco - 2,5
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Rametto di menta, fetta di limone e fragola per decorare
- Aggiungere tutti gli ingredienti in un bicchiere da Spritz con ghiaccio.
- Mescola delicatamente.
- Guarnisci e gusta.

L’aperitivo in chiave moderna
L’aperitivo è molto più di un drink da gustare nel tardo pomeriggio, è un’esperienza autentica, essenziale per immergersi nella cultura e nello stile di vita del Bel Paese. È un momento per rilassarsi, creare legami e donare un tocco di classe ai tuoi istanti in compagnia. Una tradizione nata in Italia, che oggi si è diffusa in tutto il mondo, un’alternativa al tipico “happy hour” con un’attenzione particolare agli ingredienti di alta qualità, al cibo, ai drink e alla compagnia.